Riceviamo dal Consigliere dell'Ordine Avv. Giuseppe La Rosa Monaco, delegato per la Cassa Forense. e pubblichiamo:
A tutti gli iscritti
Si comunica che con provvedimento dei Ministri del Lavoro, dell’Economia e della Giustizia è stata approvata la riforma previdenziale deliberata dal Comitato dei Delegati, superando quindi il test di sostenibilità a 50t’anni imposto dall’art. 24 comma 24 del D.L. 201/2011 convertito in legge 214/2011.
Di seguito le novità apportate ai Regolamenti dei Contributi e delle Prestazioni così come formulate dal Comitato dei Delegati:
- L’aliquota unica per il calcolo delle pensioni è stata fissata all’1,40% e agganciata alle tavole di sopravvivenza specifiche della categoria;
- La base reddituale di riferimento è ora costituita dalla media di tutti i redditi professionali dichiarati durante l’intera vita lavorativa, fino al tetto pensionabile;
- L’aliquota del contributo soggettivo si attesterà al 14% dal 1°/01/2013, al 14,5% dal 1°/01/2017 e al 15% dal 1°/01/2021, in coincidenza con l’entrata a regime dell’età pensionabile a 70 anni;
- Il contributo integrativo resta confermato al 4% del volume di affari IVA;
- La contribuzione modulare, prevista dall’1% al 10% del reddito professionale dichiarato, viene resa interamente facoltativa e finanzierà una quota di pensione calcolata con il sistema contributivo;
- Nessun intervento è stato previsto sulle pensioni in essere, fermo restando il contributo di solidarietà del 7%, condizionandolo alla valorizzazione del relativo montante, a carico dei pensionati che proseguano nell’esercizio professionale.
Cordialità
Avv. Giuseppe La Rosa Monaco