Cassazione, ordinanza n. 23519/2015
Per la Cassazione, il
comportamento irresponsabile
del pedone esclude la presunzione di responsabilità
gravante sul conducente
del pedone esclude la presunzione di responsabilità
gravante sul conducente
Linea
dura della Cassazione contro i pedoni che attraversano fuori dalle strisce
pedonali. Nessun risarcimento è dovuto infatti a causa della condotta
impudente.
Così,
confermando il verdetto dei giudici di merito, con l'ordinanza n. 23519/2015,
depositata ieri (il 17, NdAGANews),
gli Ermellini hanno rigettato la richiesta di risarcimento danni da parte dei
familiari di un uomo colpito in pieno da un'automobile mentre attraversava la
strada, riportando lesioni gravissime.
Il
comportamento dell'uomo - che "attraversava improvvisamente una strada a
largo scorrimento, in ora serale, in condizioni di scarsa visibilità e fuori
dalle strisce pedonali" parandosi all'improvviso di fronte al conducente
che non poteva evitarlo - depone a sfavore, costituendo elemento tale da
escludere la presunzione di responsabilità gravante sul conducente
dell'autoveicolo.
Correttamente,
quindi, ha affermato la sesta sezione civile, hanno quindi agito i giudici di
merito, valutando la condotta del pedone come "a tal punto imprevedibile,
oltre che imprudente, da rendere l'impatto inevitabile, non consentendo al
guidatore dell'autoveicolo neppure la possibilità di una manovra di
emergenza".
Da
qui, il rigetto del ricorso e la condanna al rimborso delle spese di giudizio.
Marina Crisafi (da
studiocataldi.it del 18.11.2015)