E’
stato approvato in via definitiva il Decreto Legislativo sulle semplificazioni
fiscali. Con tale decreto vengono introdotte alcune notevoli semplificazioni in
materia di adempimenti fiscali: tra gli altri si segnala, in particolare, la
previsione dell’aumento della non obbligatorietà della comunicazione black list
da 500 a
10.000 euro sin dal 2014, nonché il passaggio della cadenza dell’adempimento da
mensile/trimestrale ad annuale. Viene previsto, per il 2015, l’invio dei
modelli 730 precompilati a tutti i contribuenti, nonché la revisione dei
compensi spettanti a sostituti d’imposta, CAF e professionisti per l’invio
telematico delle dichiarazioni (disposizioni che dovranno essere attuate con
appositi decreti). Tra le altre novità previste segnaliamo, in particolare, le
seguenti: i) le spese di vitto e alloggio dei professionisti non costituiranno
più compensi in natura; ii) vengono semplificati i rimborsi IVA fino a 15.000
euro; iii) vengono aboliti alcuni modelli specifici per accedere a regimi fiscali
opzionali (consolidato nazionale, trasparenza fiscale, tonnage tax); iv)
estensione del periodo di osservazione per l’applicazione della disciplina
delle società in perdita sistemica (da 3 a 5 anni); v) l’iscrizione all’archivio VIES
avviene con opzione all’atto di attribuzione della partita IVA (non sarà più
necessario attendere che trascorrano 30 giorni dalla manifestazione
dell’opzione); vi) viene eliminata la responsabilità solidale negli appalti;
(v) per le operazioni in regime di non imponibilità IVA, effettuate nel 2015
nei confronti degli esportatori abituali, i soggetti fornitori dei medesimi non
dovranno più trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle lettere
di intento ricevute.
(A cura dello studio
dott. Francesco Barbagallo)