Urgente
tutelare gli avvocati che difendono i meno abbienti. Alla luce delle recenti
novità legislative introdotte con la legge di stabilità in materia di
patrocinio a spese dello stato, fra le quali la possibilità di compensare con
le imposte i crediti maturati nei confronti dell’erario da parte degli avvocati
che assistono i meno abbienti, l’Organismo Unitario dell’Avvocatura, con un
deliberato già approvato lo scorso novembre, ritiene importante valorizzare
anche la previsione che il giudice accolga direttamente l’istanza in merito
alla liquidazione delle parcelle contestuale al deposito del provvedimento
decisorio della fase processuale.
Invero,
da oggi si può superare il ritardo cronico della liquidazione dei compensi
degli avvocati che assistono i più deboli e consentire la messa a regime anche
del nuovo sistema di fatturazione elettronica.
Per
queste ragioni l’OUA richiama gli uffici giudiziari competenti a dare da subito
piena attuazione a tale essenziale innovazione consentendo all’avvocatura e ai
cittadini di fruire dei benefici della riforma.
CS OUA del 29.1.2016