Ci
ha lasciati l’Avv. Isidoro Fresta, brillante civilista e uomo di eccellenti
doti umane e morali.
Lo ricorderemo sempre per il suo tratto gentile e
sorridente, per la sua correttezza e rettitudine ed il suo grande amore per la
famiglia. Un esempio per tutti. Isidoro ha lasciato la moglie Angela Mangano ed
i familiari tutti in circostanze che gettano parecchie ombre sull’operato della
struttura sanitaria catanese che lo ha visto ricoverato per circa una
settimana.
Infatti, ricoverato per accertamenti il 28.11.2015 presso il reparto
di cardiologia dell’Ospedale Ferrarotto di Catania, giammai veniva riferito che
lo stesso si trovava in gravi condizioni di salute ed anzi dopo aver subito
intervento consistente nell’applicazione di N. 2 stent e quindi in procinto di
essere dimesso, improvvisamente decedeva la mattina di domenica 6.12.2015.
Tanti e gravi sono gli interrogativi che la moglie e la famiglia si pone: come
è possibile morire così improvvisamente all’interno di una struttura
considerata di eccellenza nel trattamento delle patologie cardiache, in un paziente
le cui condizioni non erano mai state considerate gravi tant’è che era in
procinto di essere dimesso, e tenuto anche conto che l’avv. Isidoro Fresta la
mattina del decesso aveva avuto più conversazioni telefoniche con la moglie?
Per tutti questi motivi la famiglia ha presentato denuncia avanti i Carabinieri
di Catania sezione Piazza Dante per far luce sul decesso del povero Isidoro la
cui morte sembra essere veramente assurda. La salma trovasi presso l’ospedale
Vittorio Emanuele di Catania per gli accertamenti che saranno disposti dal
Magistrato competente.
Avv. Francesco Vasta