giovedì 29 agosto 2013

EDIZIONE STRAORDINARIA SU SOPPRESSIONE

 
Cancellieri, no alla chiusura dei tribunali

nelle zone ad alta criminalità



"Nelle zone ad alto tasso di criminalità non saranno chiusi tribunali". Lo ha detto il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri a Radio 1, a proposito della riforma della geografia giudiziaria. "Nei correttivi che porremo probabilmente nei prossimi giorni, e uso il condizionale perché devo valutarli con la Camera e con il Senato, non ci saranno più situazioni a rischio nelle zone ad alto tasso di criminalità", ha aggiunto.

C’è da fare un ulteriore passaggio in Parlamento

"Questa riforma - ha aggiunto il ministro - prevede una migliore dislocazione sul territorio dei tribunali: sono 31 i tribunali che vengono soppressi e quasi 800 le sezioni distaccate. C'è un ulteriore passaggio che devo fare nei prossimi giorni, perché Camera e Senato hanno fatto un ordine del giorno in cui invitano a rivedere alcuni punti della geografia giudiziaria, li affronteremo i primi di settembre e poi avremo la certezza di quanti tribunali effettivamente vengono chiusi. Ma grosso modo, tutta la riforma rimarrà in piedi così come è stata concepita e partirà il 13 settembre. Avremo poi due anni di tempo per valutare correttivi. È una riforma importante dopo la quale avremo meno strutture ma molto meglio strutturate".

Le strutture di recente costruzione (come GIARRE)

Riguardo al passaggio dei prossimi giorni alle Camere, il ministro ha spiegato che potrebbe toccare le situazioni relative ad alcune strutture giudiziarie di recente costruzione che pure rientrano fra quelle da sopprimere, un punto su cui ci sono state diverse polemiche e sul quale si potrebbe fare una riflessione per "evitare sprechi".

Agli uffici giudiziari personale in mobilità

Cancellieri ha anche ricordato che ieri in Cdm con il decreto sulla pubblica amministrazione "è stata data agli uffici giudiziari la possibilità di avvalersi di personale in mobilità. Noi abbiamo una carenza di circa 8 mila unità. Prendere personale da altri enti porterà risultati alla macchina della giustizia. Ora pubblicheremo i bandi e speriamo di avere molte risposte". 


Estratto da ilsole24ore.com del 27.8.2013