mercoledì 24 dicembre 2014

sabato 20 dicembre 2014

CONSIGLIO DI DISCIPLINA SPIEGATO DA SEMINARA

“Nuovo Codice DeontologicoForense e Consigli Distrettuali di Disciplina” è stato l'interessante tema, in materia di Deontologia, trattato stamane dal consigliere dell'Ordine di Catania Avv. Fabrizio Seminara, nel corso dell'ultimo appuntamento organizzato dall'AGA nell'àmbito degli incontri di formazione continua per il 2014, tenutosi nella "sala Romeo" del Palazzo delle Culture di Giarre, al quale hanno partecipato un centinaio di avvocati.
Nell'occasione, i legali giarresi hanno scambiato gli auguri per le imminenti festività, brindando ad un 2015 che dovrà risolvere tanti problemi per la categoria, a livello sia nazionale che locale.

domenica 14 dicembre 2014

IL 20 INCONTRO DI DEONTOLOGIA



www.agagiarre.it
Associazione Giarrese Avvocati
FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA 2014

Sabato 20 Dicembre 2014, ore 9–12

Sala “Romeo” Palazzo delle Culture - 
Piazza Macherione Giarre

Incontro sul tema:
“Nuovo Codice Deontologico
Forense e Consigli
Distrettuali 
di Disciplina”

Relatore: Avv. Fabrizio Seminara Consigliere Ordine di Catania


La partecipazione all’evento, accreditato dal Consiglio dell’Ordine
Avvocati di Catania in data 2.12.2014, dà diritto a n. 3 crediti formativi.
La partecipazione è gratuita per i soci dell’AGA.
Ai non iscritti è richiesto un contributo-spese di € 5,00.


     Il Segretario                                        Il Presidente
Avv. Mario Vitale                            Avv. Giuseppe Fiumanò

giovedì 11 dicembre 2014

TESSERAMENTO 2015 IN CORSO

Si ricorda ai Signori Colleghi che sono aperte le iscrizioni all'AGA per l'anno 2015.
La quota è sempre quella degli anni precedenti, ovverosia € 25,00.
E' possibile scaricare l'apposito modulo di adesione dal nostro sito www.agagiarre.it nella sezione "Documenti" o ritirarlo in occasione degli incontri formativi.
Si precisa che anche in caso di rinnovo occorre compilare tale modulo e ciò nell'ottica di una revisione dei dati di ciascun collega ai fini di una miglior comunicazione e informazione.
Ricordiamo che i tesserati riceveranno l'AGACARD che, oltre a rappresentare il simboilico senso di appartenenza, consentirà anche di usufruire di convenzioni appositamente stipulate dalla nostra Associazione e di godere di sconti e condizioni di particolare favore presso alcuni esercizi commerciali.  

mercoledì 10 dicembre 2014

Servitù di veduta e condizioni per l’usucapione

Cass. Sez. II Civ., Sent. 17.11.2014, n. 24401

Una recentissima pronuncia della Suprema Corte ha stabilito le condizioni necessarie all’usucapione di una servitù di veduta e prospetto su un fondo vicino.

La norma di riferimento (articolo 1061 del codice civile) prevede che l’acquisto per usucapione possa aversi soltanto per le servitù apparenti, per le quali esistano opere permanenti e visibili che consentano il loro esercizio.     

Tale disposizione è stata interpretata nel senso che le opere permanenti devono essere visibili dal fondo servente in modo tale da rendere presumibile la conoscenza della servitù da parte del proprietario di questo.

L’orientamento costante della Corte ha specificato che la visibilità delle opere può non riscontrarsi dal fondo servente (ipotesi normale ma non esclusiva), ben potendo aversi una conoscenza oggettiva della servitù anche da altri punti d’osservazione (ad esempio dal fondo dominante o da quello di un terzo).

Ciò che rileva, infatti, ai fini dell’usucapione è la non clandestinità del possesso, condizione questa che può verificarsi soltanto nel caso in cui la conoscibilità del peso sul fondo servente sia oggettivamente presumibile (quindi apparente) dal proprietario di questo.

La Corte ha rigettato il ricorso del proprietario di un fondo servente con il quale, a fronte della richiesta di controparte di dichiarare l’intervenuta usucapione su una servitù di veduta, ha eccepito la carenza del requisito dell’apparenza in quanto le opere che ne consentivano l’esercizio non erano visibili dal proprio fondo, per lungo tempo coperto da un tetto spiovente.

Alla stregua del costante orientamento suesposto, la Suprema Corte ha ritenuto sufficiente che le opere destinate all’esercizio della servitù fossero visibili da un altro punto di osservazione (una vicina via pubblica) rispetto al fondo servente, rilevando, ai fini dell’usucapione, quella visibilità tale da escludere la clandestinità del possesso e da far presumere la consapevolezza della situazione di obbiettivo asservimento del fondo servente a vantaggio di quello dominante.


Marco Dettori (da filodiritto.com del 3.12.2014)

sabato 6 dicembre 2014

PER UN GIUDICE DI PACE CHE TUTELI I CITTADINI


Si è concluso da poco, al Palazzo delle Culture di Giarre, l’interessante convegno organizzato dall’AGA nell’ambito delle attività di formazione continua, in cui è stato trattato come argomento l’impatto della giurisprudenza di legittimità e di merito nei procedimenti innanzi al Giudice di Pace.
L’Avv. Antonio Zarrillo, giudice a Mascalucia, con la sapiente miscela di grande competenza e senso dell’umorismo che lo contraddistingue, ha catturato l’attenzione di un centinaio di legali discutendo su impugnazioni di contravvenzioni stradali, opposizione a cartelle esattoriali e liquidazione del “colpo di frusta”; in quest’ultimo argomento è stato supportato dalla Dott.ssa Patrizia Moschetti, medico legale, e dall’Avv. Maurizio Zappalà, i quali hanno illustrato alcuni risvolti medici e giurisprudenziali della questione con grande professionalità.

Il presidente Fiumanò ha invitato i soci all’ultimo incontro dell’anno, che si terrà nella stessa sede Sabato 20 Dicembre, nel corso del quale sarà trattato un tema di Deontologia e avverrà il tradizionale scambio di auguri natalizi.

Nota a margine: oggi sono state consegnate le prime AGACARD ai nuovi tesserati. Oltre a rappresentare il simboilico senso di appartenenza, consentiranno anche di usufruire di convenzioni appositamente stipulate dalla nostra Associazione e di godere di sconti e condizioni di favore presso alcuni esercizi commerciali.

lunedì 1 dicembre 2014

IL 6 INCONTRO FORMATIVO SUL GIUDICE DI PACE

Sabato 6 dicembre, a partire dalle ore 9, la Sala “Romeo” del Palazzo delle Culture di Giarre. piazza Macherione, ospiterà un incontro organizzato dall’Associazione Giarrese Avvocati sul tema: “L'impatto della giurisprudenza di merito e di legittimità nei giudizi innanzi  al Giudice di Pace”. 
Relatori Antonio Zarrillo, giudice di pace a Mascalucia, e Maurizio Zappalà dell’ordine avvocati di Catania.

La partecipazione all’evento, in corso di accreditamento, dà diritto a n. 3 crediti formativi.

La partecipazione è gratuita per i soci dell’AGA. Ai non iscritti è richiesto un contributo-spese di € 5,00.