Si è appena concluso, nella sala conferenze del Sicilia Hotel in via Callipoli a Giarre, il corso di formazione obbligatoria organizzato dall'AGA sul tema: “Violenza domestica: Le tutele alla luce degli ultimi interventi legislativi”.
L'ampia tematica, che interessa il diritto sia
civile che penale, è stata introdotta dall'Avv. Pippo Fiumanò, presidente AGA e neoeletto
consigliere dell'Ordine Avvocati di Catania. Hanno quindi preso la parola: l'Avv. Maria Concetta Tringali. autrice fra l'altro del libro "Femminicidio e violenza di genere" e membro del centro antiviolenza "Galatea"; il magistrato Anna Trinchillo, sostituto procuratore della
Repubblica che si occupa di questo tipo di delicata fattispecie; l'avvocato penalista Marco Galati, preparatissimo "figlio d'arte", ovverosia dell'indimenticato docente di procedura penale Nino Galati.
I relatori hanno trattato delle forme di tutela offerte dalla
legislazione vigente a protezione del soggetto debole, parte offesa, ma anche dell'indagato e
degli altri soggetti che, anche indirettamente, subiscono gli effetti
delle condotte violente o minacciose che trovano tipizzazione in diverse
fattispecie del codice penale.
Il ruolo dei centri
antiviolenza, l’intervento di assistenza alla vittima, le indagini a
seguito di denuncia e le cautele per evitare la reiterazione del fatto,
lo stalking sono stati affrontati nelle varie relazioni. Hanno fatto seguito alcuni interventi degli interessati partecipanti.
Alla fine, aperitivo offerto dal presidente Fiumanò per festeggiare la recente elezione a consigliere dell'Ordine.