"Nuovi reati e forme persecutorie nei rapporti affettivi" è il titolo del convegno che stamane ha registrato, nella sala Romeo del Palazzo delle Culture di Giarre, la partecipazione di oltre un centinaio di avvocati.
Dopo i saluti del Presidente dell'AGA avv. Giuseppe Fiumanò, ha introdotto i lavori la dott.ssa Maria Pia Urso, magistrato presso la Terza Sezione Penale del Tribunale di Catania, la quale ha proposto una panoramica generale di questo tipo di delitti, prima di cedere la parola all'avvocato penalista Alfonso Abate, che si è soffermato sui singoli reati. A completare gli interventi la civilista avv. Cettina Marcellino, che ha parlato delle forme risarcitorie e del fatto che tali reati non riguardino solo i rapporti di coppia ma anche quelli parentali.
Il convegno -al quale anche il Procuratore Generale della Repubblica dott. Salvatore Scalia ha dato l'onore di partecipare- è stato occasione di volgere uno sguardo critico alle sempre più forti esigenze sociali di garanzia e sanzione di comportamenti anomali e persecutori che realizzano sempre più spesso l'epilogo di rapporti affettivi e sfociano nel cosiddetto "omicidio d'identità".
Il prossimo sabato 24 è previsto un terzo convegno organizzato dall'AGA in materia di deontologia forense.
